Bilancio Eni gennaio settembre 2012

Nonostante il perdurare del difficile contesto macroeconomico, Eni ha archiviato positivamente i primi nove mesi dell’esercizio in corso. In particolare, il colosso del cane a sei zampe ha realizzato nel periodo compreso tra gennaio e settembre 2012 ricavi in aumento del 20,3% a 63,2 miliardi di euro, rispetto ai 52,53 miliardi ottenuti nello stesso periodo dello scorso anno.

Il risultato operativo adjusted ha registrato un incremento del 13,9% passando da 12,99 miliardi a 14,8 miliardi di euro, così come pure è risultato in forte crescita l’utile netto, salito del 13,6% a 6,33 miliardi di euro.

Giudizio analisti titolo STM dopo dati terzo trimestre 2012

A seguito della pubblicazione da parte di STMicroelectronics dei risultati realizzati nel corso del terzo trimestre dell’anno, alcune tra le principali banche d’affari hanno comunicato di aver rivisto la loro valutazione sul titolo.

Figurano tra questi gli esperti di Barclays, che hanno alzato da 3,75 euro a 4,1 euro il prezzo obiettivo e ribadito rating “equalweight” (Neutrale). Gli analisti di S&P Equity ha invece confermato rating “sell” e target price a 4 euro, nonostante la decisione di migliorare le stime sulla redditività per il biennio 2013/2014. Dello stesso parere anche UBS, che ha confermato rating “sell”.

Giudizio analisti titolo Saipem dopo dati terzo trimestre 2012

Dopo la pubblicazione dei risultati realizzati da Saipem nel corso del terzo trimestre dell’anno, diverse banche d’affari hanno deciso di rivedere la loro valutazione sul titolo.

La revisione più drastica è senza dubbio quella decisa da Société Générale, che ha portato il rating da “buy” a “hold” e tagliato il prezzo obiettivo da 43 a 39 euro soprattutto a fronte dell’aumento delle stime sul debito di fine esercizio.

Bilancio Piaggio gennaio settembre 2012

Piaggio ha archiviato i primi nove mesi dell’anno con ricavi pari a 1,1 miliardi di euro, ossia in flessione rispetto agli 1,2 miliardi realizzati nello stesso periodo dello scorso anno. Il margine operativo lordo è passato da 171,8 milioni a 156 milioni di euro, con un conseguente calo della marginalità dal 14,3% al 14%.

Nel periodo in esame l’utile netto si è attestato a 44,3 milioni di euro, in calo rispetto ai 47,02 milioni realizzati nel corso dei primi nove mesi del 2011. Al 30 settembre 2012 l’indebitamento netto è risultato in crescita a 335,9 milioni rispetto ai 265,3 milioni di euro registrati alla fine di settembre 2011.

Bilancio L’espresso gennaio settembre 2012

Il gruppo L’Espresso ha archiviato i primi nove mesi dell’anno con un utile di 26,4 milioni, in calo del 36,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. In flessione anche i ricavi consolidati, che sono calati del 9,1% a 594 milioni di euro, mentre il margine operativo lordo si è ridotto del 26,1% da 112 a 82,8 milioni di euro.

Per contro, al 30 settembre 2012 l’indebitamento netto è calato a 105,1 milioni di euro dai 110,2 milioni di fine 2011 e dai 112,4 milioni registrati al 30 settembre dello scorso anno.

Trimestrale STMicroelectronics luglio settembre 2012

STMicroelectronics ha archiviato il terzo trimestre 2012 con una perdita di 478 milioni di dollari, equivalente ad una perdita per azione pari a 54 centesimi di dollaro.

I ricavi hanno invece registrato una crescita dello 0,9% a 2,17 miliardi di dollari rispetto al precedente trimestre, tuttavia il confronto con lo stesso trimestre dello scorso anno evidenzia un calo superiore al’11%. Il margine lordo è risultato pari al 34,8%, in crescita di 50 punti base rispetto al precedente trimestre.

Fiat Industrial previsioni terzo trimestre 2012

Secondo il consensus degli analisti, Fiat Industrial archivierà il terzo trimestre dell’anno con un utile netto di 245 milioni di euro, in crescita rispetto ai 204 milioni del terzo trimestre 2011, con un range che oscilla tra un massimo di 255 milioni e un minimo di 225 milioni.

Il trading profit dovrebbe risultare pari a 500 milioni di euro, in calo rispetto ai 484 milioni del terzo trimestre 2011, in particolare il contributo di Cnh dovrebbe attestarsi a 375 milioni e quello di Iveco a 100 milioni di euro. Per contro, tuttavia, il debito netto dovrebbe aumentare a 2,1 miliardi dagli 1,9 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno.

Previsioni Danieli & C. esercizio 2012-2013

Danieli & C. prevede di riuscire a realizzare al termine dell’esercizio 2012/2013 un fatturato compreso tra 2,9 e 3,1 miliardi di euro, un ebitda compreso tra 300 e 350 milioni di euro e un backlog compreso tra 3,1 e 3,3 miliardi di euro.

Sia le stime del fatturato che quelle dell’ebitda sono in linea con i risultati realizzati nel precedente esercizio, mentre per il backlog le previsioni sono leggermente inferiori rispetto al dato relativo all’esercizio 2011/2012.

Snam risente stacco cedola e taglio target price

A Piazza Affari stamane il titolo Snam risente dello stacco dell’acconto sul dividendo pari a 0,10 euro per azione e del taglio del target price da 4,25 a 4,10 euro annunciato da Citigroup.

La banca d’affari statunitense, in particolare, pur ribadendo rating “buy” sul titolo ha deciso di limare il prezzo obiettivo in vista dei conti relativi ai primi nove mesi dell’anno, che ricordiamo verranno diffusi dalla società il 26 ottobre prossimo.

Aumento di capitale RCS probabile secondo Bazoli

Giovanni Bazoli, componente del patto di sindacato di RCS attraverso la finanziaria bresciana Mittel e presidente del Consiglio di Sorveglianza di Intesa Sanpaolo, si è detto certo che il gruppo editoriale deciderà di optare per un aumento di capitale e che tale operazione sarà uno dei punti salienti del piano industriale a cui sta lavorando l’amministratore delegato Pietro Scott Jovane.

Bazoli ha infatti spiegato che nel corso dell’assemblea tenuta nei giorni scorsi è emerso come prevalente l’orientamento di procedere ad un’operazione di ricapitalizzazione ma di aspettare il piano industriale.