Eni ha comunicato oggi di aver archiviato il
primo trimestre 2011 con un
utile netto adjusted in crescita del 21,6% a 2,2 miliardi di euro, un risultato migliore rispetto ai 2 miliardi di euro previsti dagli analisti e che il colosso energetico italiano è riuscito a mettere a segno soprattutto grazie all’aumento del prezzo del petrolio.
Nel periodo compreso tra gennaio e marzo 2011 i ricavi hanno registrato un incremento del 16% a 28,78 miliardi di euro, mentre il risultato operativo adjusted si è attestato a 5,13 miliardi, in crescita del 18,4% rispetto al primo trimestre 2010 e superiore rispetto alla stima di 5,010 miliardi degli analisti.