Buoni Fruttiferi Postali BFP7insieme

A fronte della crescente domanda registrata nel corso degli ultimi mesi, Poste Italiane ha ulteriormente arricchito la sua offerta di Buoni fruttiferi postali. Dopo i Buoni fruttiferi postali BFP 3×4, infatti, arrivano i BFP7insieme, una tipologia di investimento ideale per chi desidera percepire flussi periodici del proprio investimento.

I BFP7insieme, infatti, hanno una durata di sette anni e offrono la possibilità al sottoscrittore di percepire flussi annuali fissi consistenti in un rimborso programmato del capitale.

Target price sul Petrolio dal 18 al 22 gennaio 2012

Il petrolio Wti continua a mostrare un andamento rialzista di breve-medio periodo e quota attualmente in area 101. Un paio di settimane fa i prezzi avevano tentato il breakout decisivo di area 103.3$/bl, ma il tentativo è fallito con i prezzi che sono stati respinti poco prima di 103.7$ al barile. Il bullish trend, iniziato lo scorso 4 ottobre dai minimi di area 75.3$/bl, mantiene la sua impostazione positiva grazie anche alla tenuta della trendline rialzista che parte proprio dai bottom di inizio ottobre scorso. Nelle ultime sessioni di trading la volatilità è aumentata molto, complice anche le tensioni nello stretto di Hormuz tra USA e Iran.

Titoli azionari che non risentono della debolezza dell’euro

La crisi del debito sovrano ha influito sull’andamento della divisa europea causando un’inevitabile debolezza dell’euro nei confronti del dollaro e delle principali valute di riferimento.

Il calo dell’euro nei confronti del biglietto verde, tuttavia, non è sempre una brutta notizia. La debolezza della moneta unica, infatti, favorirà tutte quelle società italiane che producono in Italia ed esportano negli Stati Uniti, nonché quelle che vantano una solida presenza in Nord America e i cui contratti di vendita sono espressi in dollari.

Previsioni sull’Euro per il 18 gennaio 2012

L’euro ha mostrato ieri un buon rimbalzo tecnico contro dollaro americano, sterlina e yen. La divisa europea continua, invece, a soffrire nei confronti delle commodity currency: il cambio euro/dollaro australiano (Eur/Aud) ha aggiornato i nuovi minimi storici a 1.2224, mentre euro/dollaro canadese (Eur/Cad) ha realizzato un nuovo bottom annuale a 1.2872. La divisa europea resta sotto pressione a causa del downgrade di S&P su numerosi paesi della zona euro e addirittura sul fondo salva-stati EFSF. Inoltre, Fitch ha anticipato che potrebbe tagliare il rating dell’Italia fino a due notch entro fine mese. Tuttavia, ieri sono state molto incoraggianti le aste dei titoli EFSF, spagnoli e addirittura greci.

Default Grecia a breve secondo Fitch Ratings

Edward Parker, managing director di Fitch Ratings, nel corso di un’intervista citata da Bloomberg si è detto certo del default della Grecia alla luce del fatto che Atene non è nelle condizioni di pagare il bond in scadenza a marzo.

Secondo Parker, inoltre, equivale a default anche il tentativo del Governo di mettere a punto un accordo con il settore privato, in quanto a suo avviso si tratta di una trattativa inutile e che non farà fare alcun passo in avanti nella risoluzione del problema.

Previsioni su Oro e Argento per il 17 e 18 gennaio 2012

I metalli preziosi stanno vivendo un buon momento e recuperando pian piano lo status di bene rifugio perso durante il mese di dicembre, quando sia l’oro che l’argento hanno subito pesanti vendite a seguito delle forti turbolenze sui mercati finanziari. La profonda e preoccupante crisi dell’euro sta facendo ritornare in auge i precious metals come alternativa concreta alle valute a corso forzoso (o fiat currency), considerando anche che molti altri paesi soffrono del problema dell’elevato debito pubblico e che potrebbero così essere contagiati in caso di clamorosa disfatta della moneta unica europea.

Aumento di capitale Mps 2012 ipotizzato da Deutsche Bank

Gli analisti di Deutsche Bank hanno comunicato questa mattina di aver ridotto il rating sul titolo Mps da “buy” a “hold” e il target price da 0,7 a 0,3 euro.

La decisione della banca tedesca è stata presa in virtù del capitale aggiuntivo, pari a 3,3 miliardi di euro, richiesto dall’Eba a Mps lo scorso dicembre. Tale adeguamento dovrà essere effettuato entro il prossimo 30 giugno, tuttavia, a differenza di Unicredit, la banca senese non ha intenzione di lanciare un aumento di capitale.

Titoli azionari italiani consigliati da Mediobanca

Mediobanca ha pubblicato una nota mediante la quale ha comunicato l’aggiornamento effettuato sui portafogli di titoli consigliati, effettuato simulando anche un ulteriore peggioramento dello scenario macroeconomico e un ulteriore indebolimento dell’euro nei confronti del dollaro, soprattutto in considerazione della convinzione che l’andamento dei titoli azionari italiani seguirà l’evoluzione della crisi del debito sovrano.

Immatricolazioni auto Fiat 2011 in Europa in calo

L’Acea (Association des Constructeurs Europeens d’Automobiles) ha pubblicato una nota mediante la quale ha comunicato che nel corso del 2011 le immatricolazioni di automobili in Europa hanno registrato un calo dell’1,4%, segno questo che la crisi del debito sovrano ha inevitabilmente influito sull’andamento del mercato automobilistico.

Se si considera solo l’ultimo mese dell’anno, il calo delle immatricolazioni di auto nel Vecchio Continente risulta pari al 5,8% rispetto allo stesso mese del 2010.